Abbiamo presentato il libro “Made in Meda: il futuro del design ha già mille anni” nello showroom BertO di Roma con ospiti eccezionali: oltre all’autore e CEO di BertO, Filippo Berto, ci sono Claudia Pignatale, Alessandro Gorla e Paolo Casicci in qualità di Moderatore.
Il libro “Made in Meda” racconta una storia, la storia di una community.
Ma questo libro è anche e soprattutto l’esempio di come un imprenditore comunica con la sua community, e allo stesso tempo la allarga. Quindi è anche la storia del rapporto con i nostri clienti, che si progetta come si progettano gli arredi.
Infine, intorno al tema della formazione, gli ospiti si sono confrontati insieme al pubblico, per parlare del nostro futuro.
Non è raro che un imprenditore scriva un libro, è raro che quel libro sia una forma di give back. Questo libro è una storia che guarda al passato e si spinge nel futuro: perché Meda resterà centrale nell’ecosistema italiano della manifattura di design.
Con Claudia Pignatale siamo entrati in un mondo speciale, quello che contribuisce ad alimentare l’immagine di un Paese, il nostro, considerato la patria del design. Come gallerista, Claudia lavora da tempo agli allestimenti di Casa Italia in occasione di Giochi Olimpici e manifestazioni internazionali all’estero, dove compone quelli che un tempo avremmo chiamato Italian domestic landscapes.
Alessandro Gorla a Roma è un po’ una mosca bianca: nato e cresciuto a Milano, ha deciso di vivere e fare design qui. Tra amici e addetti ai lavori ci interroghiamo spesso sui rapporti tra Roma e il design, e ci chiediamo se l’identità, il famoso genius loci di questa città sia compatibile con il design e quanto.
Infine Filippo Berto torna sul motivo principale che lo ha spinto a scrivere questo libro: l’incazzatura.
Il desiderio di trasformare le cose porta a convertire l’incazzatura in energia.
"Mio padre era il boss degli incazzati: ti mostrava i problemi, te li metteva letteralmente davanti agli occhi, poi toccava a te risolverli. Con il tempo, ci siamo accorti che fuori dalla fabbrica le cose non andavano meglio, che c’era tantissimo talento sprecato nel Paese. Quello del talento che va incoraggiato, formato e gestito è un tema fondamentale. Negli ultimi tempi tanto è stato fatto con gli ITS, a cui lo Stato deve continuare a guardare come a qualcosa di strategico."
==> Scopri la ricetta Made in Meda di BertO nello showroom via Appia Nuova a Roma!
Torna alle news
09/02/2023