Piccoli, flessibili, creativi: la rinascita passa dal digitale.
Nell'articolo pubblicato su Nova.Tech de Il Sole 24 ore giovedì 2 aprile, Giampaolo Colletti intervista Filippo Berto e altri imprenditori per dar voce alle visioni di nuovi modelli basati sulle innovazioni tecnologiche: le nuove sfide dei global microbrand, ossia le Pmi e imprese artigiane, filiere compromesse e storie da riscrivere.
Quello che stiamo vivendo è un mondo di mezzo. Abbiamo di fronte a noi fogli bianchi sui quali disegnare nuovi scenari, ripensando gli spazi fisici, le relazioni, i mercati.
La rete permette alle aziende di affiancare ai punti vendita una presenza digitale frutto della costruzione di nuove relazioni, guadagnando così la fiducia dei clienti.
Insieme a BertO viene raccontata la storia di Arianna Occhipinti, imprenditrice agricola siciliana che, nel ragusano, continua a lavorara le vigne, ma a filari alterni per rispettare il distanziamento.
Le imprese, anche piccole e medie, dovranno farsi carico di nuovi valori.
Occorre imparare una nuova lingua non più legata necessariamente all'esclusività, ma a un concetto di personalizzazione più funzionale
La riflessione è portata avanti grazie al prezioso contributo di Stefano Micelli: occorre costruire una narrativa diversa, con il destino dell'azienda legato a quello del Paese. Va ricostruito il rapporto tra le imprese e le comunità di riferimento.
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