Un’intenzione, una proposta, una dichiarazione: il nostro brand ha “qualcosa” per Shanghai.
Come si approccia un progetto di internazionalizzazione di importanza capitale, come quello di un'azienda brianzola che si apre alla Cina? La riposta BertO è "conoscendo le persone".
Né più né meno di come il brand di Meda ha sempre fatto - indipendentemente dal mercato di riferimento - il modo di avvicinare un nuovo territorio per BertO non è mai con la tensione alla vendita, ma attraverso l'umiltà di comprendere le famiglie, le donne e gli uomini che abitano un luogo.
Nel caso di una realtà lontana - geograficamente, culturalmente, storicamente - quale la Cina, il punto è "come fare".
Ma anche qui: le risorse, a saperle vedere, sono dentro di noi.
Nel nostro lavoro, nel fare artigiano che ha reso celebre il nostro paese.
Nelle nostre mani.
Ecco perché il modo in cui BertO volge oggi lo sguardo al lontano Oriente, passa per un progetto di lavoro condiviso: un'idea concreta, da realizzare lavorando con le mani, insieme.
Mani italiane e mani cinesi, al lavoro fianco a fianco con lo scopo sia di realizzare qualcosa di unico, su misura per la città di Shanghai, sia per conoscersi a vicenda.
Desideriamo infatti iniziare questo capitolo della nostra azienda con un'esperienza che ci permetta di avvicinare, di comprendere, di imparare a capire i nostri nuovi interlocutori: un progetto di Crowdcrafting.
Lavoro insieme.
Si inizia come iniziano tutte le cose: con un incontro.
Incontrandoci, in occasione del Salone del Mobile, con artigiani, studenti, famiglie, imprenditori cinesi. Sedendosi intorno a un'idea e iniziando a lavorarla.
Obiettivo: pensare - e poi realizzare, naturalmente - un prodotto "su misura" per gli abitanti di Shanghai.
Abbiamo la fortuna di avere già alcuni amici di laggiù (inseguiamo il sogno di Shanghai fin dal 1988!), vorremmo invitare anche te.
Si tratta di dedicare un pomeriggio, il tempo di una discussione aperta intorno all'idea di come potrebbe essere il divano ideale per chi abita a Shanghai, città simbolo della Cina di oggi.
Un divano è un oggetto simbolo, secondo noi, per questo vorremmo elaborare un concetto che parta da questo preciso oggetto, punto di riferimento di ogni vivere domestico.
Un progetto ambizioso?
Certo.
Un progetto che ci mette al totale servizio del vivere cinese?
Altrettanto certo.
Un progetto che ha bisogno anche del tuo punto di vista?
Assolutamente sì.
Speriamo di poterti avere con noi, insieme a studenti, designer, amanti del made in Italy nel mondo, per il primo passo di questo viaggio - le cui tappe toccano il design e la quotidianità, il saper fare artigiano e il saper vivere orientale, la metropoli più grande del mondo e un'idea di bellezza che non può trascendere dal rispetto dell'altro.
Sarà un giorno per noi memorabile: sarebbe davvero prezioso poterlo condividere anche con te.
Successivamente, sulla base di quel che sarà emerso, svilupperemo le fasi di lavoro che porteranno tutti noi (famiglie, artigiani, ricercatori, sia nostrani sia cinesi) a realizzare il prototipo di quel "Divano per Shanghai".
Con questo progetto di Crowdcrafting, inaugureremo - in modo condiviso e quindi più possibile autentico - l'arrivo di BertO in Cina.